“Il futuro appartiene a chi crede nella bellezza dei propri sogni” E. Roosevelt
Se ti chiedessi di descrivere adesso, con vivida chiarezza e precisione, dieci cose che più desideri nella vita, ne saresti capace? Provaci…
Sembra facile, vero? ma non lo è. Questo perché non siamo abituati a desiderare, o meglio, crescendo, abbiamo perso questa “abilità”, ci rimane più facile concentrarci sulle paure e su cosa NON vogliamo.
Questo può risultare controproducente, dal momento che la mente non fa distinzione tra ciò che vogliamo e non vogliamo, ma si adopererà a fornirci esattamente quella cosa su cui focalizziamo di più i nostri pensieri e le nostre emozioni.
Per questo dovremmo prendere l’abitudine di desiderare correttamente.
Sulla base delle mie esperienze, riporto di seguito alcuni punti che facilitano la realizzazione dei propri desideri:
- L’obiettivo da raggiungere deve essere qualcosa di “sensato”, anche se molto ambizioso, realizzabile e possibilmente in accordo con il proposito della propria anima, poiché questo darà la motivazione e la forza di volontà giuste per arrivare fino in fondo ed anche più facilmente;
- se l’obiettivo finale è troppo “grande”, meglio suddividerlo in “steps” più piccoli per raggiungerlo;
- descrivere chiaramente nei minimi dettagli il risultato che vogliamo raggiungere (scriverlo);
- scrivere il PERCHÉ vogliamo raggiungere un determinato obiettivo;
- limitare l’uso di tutte quelle sostanze che nuocciono alla salute e che creano dipendenza (alcol, tabacco, ecc.). Esse sporcano il nostro campo energetico favorendo l’attrazione di energie negative esterne;
- svolgere una regolare attività fisica, meglio se aerobica;
- consumare abbondanti quantità di acqua ( circa il 65-70% del nostro corpo è composto da acqua);
- mangiare sano, tanta frutta e verdura prediligendo le proteine vegetali o del pesce ( possibilmente non allevato);
- vivere nell’entusiasmo e nella gratitudine per quello che già si possiede;
- amarsi ed amare il prossimo;
- sapersi perdonare e perdonare gli altri;
- concentrarsi sulle soluzioni e non sui problemi, essendo consapevoli che in un modo o in un altro tutto si risolve nella maniera a noi più favorevole;
- cercare di risolvere i propri conflitti interiori che spesso sfociano in rabbia, odio, frustrazione, impotenza, ecc.;
- disfarsi degli accordi Karmici, dei traumi, blocchi emozionali e credenze limitanti che possono intralciare il cammino verso il desiderio;
- sviluppare l’ autodisciplina;
- essere costanti e pazienti nel raggiungere l’obiettivo;
- “Bombardare” costantemente la nostra mente di immagini e pensieri felici e potenzianti;
- uscire dalla “zona di comfort”;
- ignorare le scuse sabotanti che ci impediscono di lavorare su noi stessi e di proseguire con successo in direzione del desiderio ( es: non ho tempo, non ho voglia, ho paura, ho da fare, ma che stupidaggine sto facendo, tanto non funziona, non ci riuscirò mai, ecc);
- cercare di trascorrere il nostro tempo con persone positive, che ci fanno stare bene e che condividano i nostri stessi interessi ed ideali;-
- divertirsi in modo sano e prendere la vita un po’ meno seriamente;
- mandare mentalmente e dettagliatamente all’ Universo l’intenzione di ciò che vogliamo realizzare, immaginarsi di vivere nell’emozione che proveremmo esaudendo il nostro desiderio. I momenti migliori per farlo sono la sera prima di addormentarsi e la mattina appena svegli;
- essere consapevoli che nel mondo metafisico quantico il desiderio è già realizzato ed al momento opportuno prenderà forma anche nel mondo materiale;
- prendere le distanze e “sganciarsi” dal desiderio stesso;
- imparare a far attenzione ai segnali che invia l’Universo (coincidenze, sincronicità…), che ci indicano se siamo nel cammino giusto;
- persistere verso il raggiungimento dell’obiettivo, anche quando le cose non vanno come vorremmo;
- creare un piano d’azione;
- non parlare del nostro desiderio con nessuno, neanche con familiari o amici, a meno che non siano direttamente coinvolti e siamo sicuri che desiderino raggiungere l’obiettivo almeno quanto noi !!!
“L’immaginazione è più importante della conoscenza” Albert Einstein